BOSCAINI VINICIO

Vinicio Boscaini (Este 1927 - Solesino 2023). Nell'ultimo incontro avvenuto più di cinque anni fa, prima della pandemia per dare un riferimento, confidò ad Alain Chivilò di essersi spinto troppo, superando la sua amata figurazione dal sapore Cubista e Surrealista sintetizzando in modo eccessivo l'azione pittorica.
Come evidenziato dallo stesso critico e curatore d'Arte dr Alain Chivilò, "il pittore Vinicio Boscaini ha codificato in uno stile personale differenti approcci alla storia dell'Arte cercando di determinare una propria soluzione. Molteplici sono stati i suoi riferimenti dal Cubismo di Picasso, Braque all'atmosfera sognante di Matisse, fino alle soluzioni stilistiche del collega Lino Dinetto. Da questi elementi si posso notare e far ricondurre dei leitmotiv all'interno dei ritratti, dei nudi, dei paesaggi e delle nature silenti. Gli amati Colli Euganei e le oniriche Venezie hanno definito e infuso nuova linfa alla personale ricerca artistica".
Proprio nei Colli Euganei, Baone, Vinicio Boscaini ha vissuto cercando pace, tranquillità e serenità per costanti ispirazioni alla sua attività artistica. Inizialmente Testimone di Geova, ha studiato la Bibbia tanto da essere preciso divulgatore all'interno degli incontri avvenuti negli anni nella sua Piccola Casa, come amava definirla.
E' stato un pittore di sicura vocazione, incoraggiato anche dall'amico e collega Eugenio Da Venezia. Ha presenziato nei più importanti movimenti culturali del Veneto.
Ha vissuto e dipinto negli Stati Uniti per alcuni anni. Dal 1968 espone in tutta Europa oltre l’Italia, come per esempio Francia, Germania, Svizzera.
Dino Formaggio scrisse in decadi passate come "la pittura di Vinicio Boscaini nasce da un ostinato e rigoroso spirito di ricerca e di meditazione, non priva di una sua interiore religiosità solitaria di fronte agli universi organici della vivente natura".
Ultimi eventi:
nel 2010 si è tenuta una mostra antologica, presso il Complesso Monumentale San Paolo di Monselice, con circa cento opere selezionate fra i lavori degli ultimi dieci anni.
Nel 2011, dal 04/09 al 09/10, a Padova presso Palazzo Zuckermann la mostra personale: “Le Venezie metafisiche di Vinicio Boscaini”. Dopo la personale del 2002, il Comune di Padova-Assessorato alla Cultura dedica a Vinicio Boscaini un altro spazio espositivo per un'altra tematica cara all'artista. Venezie stralunate, una Venezia irreale, fantastica, magica e impossibile quella resa in pittura da Boscaini con infinite varianti prospettiche e cromatiche; quasi un’ossessione, finalmente riportata in immagini, compagna di tutta una vita.
Il 10 settembre 2011 Vinicio Boscaini riceve il II premio all'arte in memoria di Danilo Cestari, assieme al soprano Francesca Patanè, presso il teatro Salieri di Legnago.
Nel 2014 dal 26/04 al 11/05 due mostre nel Borgo medioevale di Arquà Petrarca: "Sintesi" presso la Foresteria Palazzo Callegari e "Retrospettiva" presso Casa Strozzi.
Nel 2017, la personale "Vinicio Boscaini. Arte Contemporanea dopo Picasso" dal 17 al 28 settembre, presso la Pescheria Nuova di Rovigo.
Nel 2019, la personale "L’acqua e l’oro. Opere recenti" dal 9 al 24 novembre presso la Galleria Civica Cavour di Padova.
Nel 2020 all'Ex Chiesetta dell'Annunziata, Este. Nel 2021 "L'Acqua e L'Oro" al Palazzetto dei Vicari, Teolo.